google-site-verification: googlee552bc4c0d65a0b4.html

martedì 28 agosto 2012

La vendetta di Pablo Neruda

"corpo della mia donna"

Ma viene l'ora della vendetta, e ti amo.
Corpo di pelle, di muschio, di latte avido e fermo.
Ah le coppe del seno! Ah gli occhi d'assenza!
Ah le rose del pube! Ah la tua voce lenta e triste!

Corpo della mia donna, resterò nella tua grazia.
Mia sete, mia ansia senza limite, mio cammino incerto!
Rivoli oscuri dove la sete eterna rimane,
e la fatica rimane, e il dolore infinito.
             
                             Pablo Neruda

Il desiderio che nella sua intensità si fà simile al dolore... Ah, Neruda!!!


Nessun commento:

Posta un commento

Un tuo commento ci dà ragione di essere… se ci sei, batti un colpo!