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martedì 23 luglio 2013

"Sogno" di Anne Sexton


tu stavi nel mio corpo...


Ero avvolta nella pelliccia
nera, nella pelliccia bianca
e tu mi svolgevi
e in una luce d'oro
poi m'incoronasti,
mentre fuori dardi di neve
diagonali battevano alla porta.
Mentre venti centimetri d neve
cadevano come stelle
in frammenti di calcio,
noi stavamo nel nostro corpo
(stanza che ci seppellirà)
e tu stavi nel mio corpo
(stanza che ci sopravviverà)
e all'inizio ti asciugai
i piedi con una pezza
perché ero la tua schiava
e tu mi chiamavi principessa.
Principessa!

Oh, allora
mi alzai con la pelle d'oro,
e mi disfeci dei salmi
mi disfeci dei vestiti
e tu sciogliesti le briglie
sciogliesti le redini,
ed io i bottoni,
e disfeci le ossa, le confusioni,
le cartoline del New England,
le notti di Gennaio finite alle dieci,
e come spighe ci sollevammo,
per acri ed acri d'oro,
e poi mietemmo, mietemmo,
mietemmo.

- Anne Sexton


Anne Sexton (Newton, 9 novembre 1928 – Weston, 4 ottobre 1974) è stata una scrittrice e poetessa statunitense.
Nel 1967 ricevette il Premio Pulitzer per la poesia con Live or Die (1966), aggiungendosi ai numerosi e prestigiosi altri premi e cattedre. 
Dopo diversi tentativi di suicidio, il 4 ottobre del 1974, anno del suo divorzio, Anne Sexton scese in garage e dopo aver acceso il motore della sua macchina si lasciò morire per inalazione di monossido di carbonio.È sepolta al Forest Hills Cemetery & Crematory a Jamaica Plain, Boston, Massachusetts.


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