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martedì 8 marzo 2016

"Una donna" di Giorgio Gaber


una donna così generosa
una donna che sa accendere il fuoco,
 che sa fare l'amore
e che vuole un uomo concreto come un sognatore




Una donna fasciata in un abito elegante
una donna che custodisce il bello
una donna felice di essere serpente
una donna infelice di essere questo e quello
una donna che a dispetto degli uomini
diffida di quelle cose bianche che sono le stelle e le lune
una donna cui non piace la fedeltà del cane.

Una donna nuova appena nata
antica e dignitosa come una regina
una donna sicura e temuta
una donna volgare come una padrona
una donna così sospirata
una donna che nasconde tutto nel suo incomprensibile interno
e che invece è uno spirito chiaro come il giorno.

Una donna una donna una donna

Una donna talmente normale
che rischia di sembrare originale
uno strano animale debole e forte
in armonia con tutto anche con la morte
una donna così generosa
una donna che sa accendere il fuoco che sa fare l'amore
e che vuole un uomo concreto come un sognatore.

Una donna una donna una donna
Una donna una donna una donna

Una donna che resiste tenace
una donna diversa e sempre uguale
una donna eterna che crede nella specie
una donna che si ostina ad essere immortale
una donna che non conosce
quella stupida emozione più o meno vanitosa
una donna che nei salotti non fa la spiritosa.

E se questo bisogno maledetto
lasciasse in pace i suoi desideri
e se non le facessero più effetto
i finti amori dei corteggiatori
allora ci saremmo anche noi gli uomini
e un mondo di donne talmente belle da non aver bisogno
di uniformarsi all’immagine del nostro sogno.

Una donna una donna una donna
Una donna una donna una donna

- Giorgio Gaber


Quanti modi di essere donna...

Ognuna di noi si può rivedere in alcune di queste espressioni, voi in quale vi riconoscete?


Nella foto sono con un'amica, una per tutte, e a tutte rivolgo il mio pensiero...

"Sono fiera di essere donna, e rendo sempre onore al mio esserlo, perché la parola dignità è di genere femminile." - Rosanna Bazzano


Giorgio Gaber, nome d'arte di Giorgio Gaberščik (Milano, 25 gennaio 1939 – Montemagno di Camaiore, 1º gennaio 2003), è stato un cantautore, commediografo, regista teatrale e attore teatrale e cinematografico italiano tra i più influenti dello spettacolo e della musica italiana del secondo dopoguerra.
  





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